Servizio al Banco Alimentare
"Esselunga" di corso Traiano - 27/11/2021
Eccovi qualche foto dei partecipanti al servizio:
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30 novembre 2021
18 novembre 2021
Servizi di Fanfara a DESANA e a BURONZO (VC)
Centenario del Milite Ignoto
14 novembre 2021
Una settimana dopo il servizio a Ronsecco la nostra Fanfara "A. Lamarmora" di Torino ha partecipato ad analoghi festeggiamenti nei paesi di Desana e Buronzo, entrambi sempre in provincia di Vercelli.
Anche questa volta abbiamo indossato la nostra nuova divisa "drop".
Anche qui si sono ripetute le cerimonie già celebrate la scorsa settimana a Ronsecco: intitolazione di piazze e monumenti al Milite Ignoto con la attribuzione della cittadinanza comunale al Milite Ignoto medesimo.
Hanno partecipato alle manifestazioni il Gen. C.A. Bers. Pochesci, il Gen. Bers. Betti e il Presidente Prov.le di Vercelli Bers. Serpetti.
1)- Il servizio a Desana
Il volantino ufficiale del Comune di Desana:
Deposizione della corona d'alloro, suonata del Silenzio e dell'Inno di Mameli da parte della nostra Fanfara.
Poi ritorno in centro del paese, S. Messa in duomo e altre suonate nella piazza Castello, deposizione di un'altra corona d'alloro al monumento ai Caduti e allocuzioni varie delle autorità.
Al termine, il rinfresco offertoci dal Comune nel centro polifunzionale e con una bella torta dedicata all'evento.
Di seguito sono alcune fotografie (tutte scattate dalla Sig.ra Trotta, salvo come diversamente indicato).
Il luogo dello sbarco dal pullman, a Desana.
Cielo grigio e coperto... ma fortunatamente almeno durante le cerimonie non ha piovuto.
Attilio Paronetto e Massimo Chendi, entrambi in uniforme storica.
Qui e nelle foto seguenti siamo schierati sul piazzale del Monumento al Milite Ignoto, nel "Parco della Rimembranza".
Il luogo del Monumento al Milite Ignoto e la deposizione della corona d'alloro.
Qui siamo schierati in Piazza Castello.
Un primo piano di Alessandro Chiodo, attualmente in forze nel Corpo dei Vigili del Fuoco.
Il trombone Beppe, di Settimo T.se.
Un sorridente Pasquale Trotta...
...Tarcisio Tararan...
...e Michele La Carbonara.
E qui si vedono Silvano Bianco e Tonino Teora.
Pasquale Vigliaturo e Angelo Giordano.
Johnny Albera e Antonio Oni.
Da sinistra, il capofanfara Ezio Petrini, Maurizio Alesina, Pasquale Maglio e a destra Antonella Ingari, consorte di Attilio Paronetto.
Nuovamente Massimo Chendi e Attilio Paronetto.
Dopo la Messa in duomo, schierati in Piazza Castello, davanti al Monumento ai Caduti.
Sullo sfondo, il Castello di Desana.
Schierati sulla Piazza Castello.
Pasquale Trotta e Attilio Paronetto.
Al termine delle celebrazioni, ci siamo recati tutti quanti al Centro Polifunzionale per l' "aperipranzo". Per fortuna eravamo siamo al coperto, perchè fuori aveva incominciato a piovere.
La torta commemorativa. Sembra piccola, ma ce ne fu a sufficienza per le decine di commensali.
A destra è il nostro Pasquale Trotta.
2)- Il servizio a Buronzo
Il volantino ufficiale del Comune di Buronzo:
Pioggia per tutto il viaggio in pullman da Desana a Buronzo dove però, allo sbarco, il divo Giove Pluvio ci concedette una breve tregua, sufficiente appena per la sfilata e per la cerimonia e al monumento ai Caduti, dove fu scoperta una lapide in onore del Milite Ignoto.
Poi riprese a piovere, ma il Comune di Buronzo aveva pronto il piano "B": un ampio locale all'ultimo piano del Castello.
Qui si tennero i discorsi delle autorità dopo di che la nostra Fanfara si esibì in un concertino, calorosamente applaudito dai numerosi presenti, bersaglieri e non.
Infine, scendemmo al piano terra del Castello, dove era stato preparato il buffet per la "merenda", piuttosto abbondante. Negli stessi locali era visitabile la Mostra "1915-1945: per non dimenticare".
Le nostre fotografie di questo secondo servizio sono piuttosto poche, dato il clima inclemente, ma la bellezza del luogo meritava una documentazione più ampia.
Johnny Albera aveva fotografato il paese già il giorno prima, in assenza di piogge, e qui vengono inserite alcune immagini.
Le due seguenti sono state scattate dalla Sig.ra Trotta durante l'evento:
Il monumento ai Caduti nella piazza del centro storico.
E le seguenti sono le fotografie di Albera, riprese durante il giorno precedente.
Il centro storico con il Duomo. Questa parte vecchia del paese è in cima ad un basso colle.
L'antico ingresso del Castello.
Il Duomo, intitolato al "Divo Abundio"...
Tradotto dal latino: "Sant'Abbondio". Sì, questo nome ricorda proprio il famoso Don Abbondio de "I Promessi Sposi" di Alessandro Manzoni!
Un palazzo nobiliare del centro storico.
Il Castello visto dalla parte moderna del paese, ai piedi del piccolo colle.
Il Monumento ai Caduti nel centro storico, prima degli addobbi.
Il Castello visto dall'enorme (e vuota!) piazza del paese sottostante.
Questa era l'antica Caserma dei "Regi Carabinieri".
Già, a parte l'affollamento (si fa per dire) dovuto alle celebrazioni per il Milite Ignoto e al nostro servizio di Fanfara, abbiamo notato che in tutti questi incantevoli paesi del vercellese NON SI VEDE ANIMA VIVA IN GIRO!
Soltanto stormi di centinaia di piccioni, cornacchie, gazze e aironi... ansiosi di papparsi i chicchi di riso rimasti nelle risaie.
Si potrebbe dare la colpa alla pioggia, ma anche questa ipotesi è da scartare.
Il giorno prima infatti, a Buronzo e dintorni non pioveva affatto e ogni tanto usciva pure il sole. Ma... non si vedeva mai nessuno per le strade!
Così pure a Ronsecco, la settimana prima (c'era uno splendido sole) non c'era quasi nessuno in giro, a parte il centinaio di persone del nostro pubblico.
Che siano andati tutti al mare??
E' un interrogativo piuttosto curioso e un giorno o l'altro ne indovineremo la risposta esatta.
Per il momento godiamoci l'ottima riuscita di questi nostri servizi di Fanfara nella provincia di Vercelli, e non chiediamoci il perchè...
Johnny Albera - 18/11/2021
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